venerdì, luglio 25

giornate "impegnative"

Qui sono tutti in ferie, il lavoro da fare è poco, ed anche poco impegnativo. Di conseguenza il tempo per girovagare un po' su internet alla ricerca di cose nuove ed interessanti non manca. Per me questo PhotoFunia è una bella idea: inviado una foto in primo piano, il programma riconosce in automatico il viso e lo usa per creare altre foto. Ecco i "risultati del mio lavoro"...




A parte queste "scoperte", per il resto tutto scorre tranquillo in Finlandia: è tornato finalmente il sole da un paio di giorni, una specie di risarcimento danni per l'estate che non c'è stata (ma forse si fa ancora in tempo a godersi un paio di settimane di caldo, speriamo bene). Lago, sole, libro, libro, sole, lago... sequenza che non mi dispiace al momento. :)
Come avevo immaginato, i libri che ho comprato non li sto leggendo, li sto divorando: fight club è andato in due giorni (un capolavoro), l'ultimo libro di Fabio Volo (su 4 che ne ha scritti, 3 mi piacciono davvero tanto) anche, vediamo se gli altri due riesco a farmeli durare un po' di più...

venerdì, luglio 18

pioggia, alberi, laghi...

Forse sto cominciando a capire come funziona questa estate finlandese: se la mattima ti svegli e c'è il sole ed il cielo è limpido, allora nessun prolema, piove nel pomeriggio. Se invece piove la mattina, il sole è quasi assicurato al pomeriggio. Ed in entrambi i casi comunque, le nuvole ci mettono 5 minuti ad apparire nel cielo (o scomparire).
Ieri pomeriggio, dato che quando sono uscito di casa per andare a fare una passeggiata c'era il sole, ho deciso di fare un giro attorno al lago. Premetto che il percorso attorno al lago sarà di 5km, non di più. Durante la mia camminata, all'inizio c'era il sole, poi nuvole, poi pioggia, poi sole, poi pioggia con sole e poi definitivamente sole. Il tutto in un'oretta di tempo.
In realtà la pioggia più di tanto non l'ho sentita (anche senza ombrello) grazie a tutti gli alberi che ci sono: quando pioveva con più intensità mi fermavo per un po' sotto un albero grande, e praticamente non scendeva una goccia :)
Non mi lamento di quella pioggia improvvisa, anche perchè in realtà questa passeggiata attorno al lago con la pioggia, l'avevo già immaginata... e farla dal vivo è stata molto meglio della mia immaginazione... anche avessi avuto la fotocamera, non sarebbe riuscita nessuna foto a rendere l'idea di cosa sia sentire la pioggia tra gli alberi e sul lago...

Quindi aggiungo una foto che ho fatto un bel po' di tempo fa.

martedì, luglio 15

Tammerfest 2008

Credo finalmente di aver trovato un gruppo finlandese che mi piace: "Jaakko & Jay" visti sabato pomeriggio, gratis, al parchetto dietro keskustori. Sarà il fatto che è il primo gruppo finlandese a cui sento fare un po' di musica allegra :) In realtà non è vero, Jukka mi aveva fatto ascoltare un po' di "insano" punk-rock finlandese anni 70 che non era niente male: ma ho dimenticato il nome del gruppo... dovrei chiedere per recuperare :)



Il video non è del concerto che ho visto io, ma pazienza, non si trova molto su internet.

martedì, luglio 8

estate in Finlandia? non pervenuta...

Ripresa la bici dopo le due settimane di ferie. Sconvolgente: 30km e stavo quasi per piantarmi! Ma considerando i chili accumulati mangiando a casa, direi che ci può stare... :)
Dell'estate finlandese, meglio non parlarne: per lo meno non ha ancora piovuto da quando sono tornato, tanto le previsioni danno pioggia per giovedi, quindi basterà aspettare qualche giorno.
Oggi mi sono ricordato che a settembre ci sono i R.E.M. in concerto ad Helsinki, dovrei dare un'occhiata ai biglietti, sperando che capiti durante il weekend. Cosa poco probabile.
Questa settimana c'è il Tammerfest: una serie di concerti in giro per i locali di Tampere ed anche all'aperto (sperando che almeno non piova). Una scusa come un altra per andare in giro in centro.

"Ma la vita è veramente come il gelato biscotto vaniglia e cioccolato? Quando andavo all'oratorio da piccolo compravo sempre il gelato biscotto. Era diviso in due, metà vaniglia e metà cioccolato. Io preferivo la vaniglia, allora iniziavo a mangiarlo dal cioccolato, così me lo tenevo per la fine. Da vero cattolico mettevo il sacrificio davanti e la goduria dopo. Una volta a metà mi è caduto, proprio quando dovevo mangiare la vaniglia... ploff! Per terra. Una volta solamente. E' successo solo una volta. E se la mia vita fosse proprio quella volta?
Non so, ma forse bisognerebbe dare un morso di qua e un morso di là. Non riesco a capire se la sicurezza è amica o nemica della libertà."
Esco a fare due passi, Fabio Volo
P.S. prometto che ho finito di citare Fabio Volo, altrimenti rischo una denuncia per violazione del diritto d'autore... :)

lunedì, luglio 7

Fabio Volo: scrittore si, scrittore no?

Ho letto 3 libri di Fabio Volo, ed oggi ne ho ordinato un quarto (Il giorno in più). Fino ad ora due mi sono piaciuti davvero tanto (Esco a fare due passi, E' una vita che ti aspetto), ed uno così così (Un posto nel mondo). Leggendo in giro su internet, ovviamente si trovano le due categorie di persone, quelle "supercolte" che per forza di cose devono dire che Fabio Volo scrive libri che fanno pietà, che sono semplici e banali, e quelli (come me) a cui proprio quella semplicità e quella "banalità" piace.

"Ho sempre voluto fare ciò che volevo nella vita, sono sempre stato pronto a rimettere tutto in gioco, spinto dalla solita irrequietezza, voglia di cambiare, di scappare, di iniziare. Del resto, ho sempre dato il massimo di me negli incominci. Quando inizio una cosa sono sempre bravo, poi mi perdo, piano piano mi spengo, sono come un libro che ha un'introduzione della madonna, ma già nel secondo capitolo si ridimensiona tutto, e lo butteresti nel cesso."
Esco a fare due passi, Fabio Volo

domenica, luglio 6

ritorno a Tampere

Tornato in Finlandia dopo due settimane di vacanza in Italia: un fine settimana a Torino e poi a casa. Tutto bene, ho fatto scorta di caldo, sole e mare per il buio inverno finlandese: speriamo basti! :)

Torino

Polignano, il "mio" mare

Tramonto in campagna

P.S. avrei volentieri strangolato il tizio finnico che ha avuto il coraggio di portarsi una pizza in aereo e mangiarla...