ogni tanto succede

Quello che è successo oggi. Camminando per strada, una macchina mi è passata davanti e (probabilmente merito del vento) ho potuto apprezzare l'odore che fuorisciva dal tubo di scappamento. Non ci ho ancora fatto l'abitudine: ogni volta che mi ricapita di sentire quella puzza, mi rendo conto che nelle città italiane, quella puzza neanche la notiamo più. Quella puzza che diventa così l'odore di sottofondo della città.
Qui l'accenno timido di primavera che era arrivato con 3-4 giornate di sole, è stato ricoperto subito dalla neve fresca degli ultimi giorni. Bentornato inverno (anche se non mi mancava poi tanto). In compenso le giornate sono tornate ad una "lunghezza" umana. Sto già pregustando maggio-giugno-luglio...

...nel frattempo lo studio del finlandese prosegue. Più in salita che mai.

teekkarisauna

Ovvero, la sauna degli studenti dell'università tecnica di Tampere. Io è dai tempi della Svezia che mi chiedo perchè al politecnico nessuno abbia mai voluto costruire una cosa simile... pensano solo a fare più aule... :)

Come avevo già scritto: a conclusione della serata senza una scarpa, in due in bici, sulla strada ghiacciata alle 4 di notte. Dato che continuate a leggere, sono sopravvissuto.

P.S. la scarpa l'ho persa perchè ammucchiata all'ingresso con tutte quelle delle altre persone (obbligatorio togliersi le scarpe prima di entrare)

P.P.S. la scarpa però mi è stata gentilmente ritrovata

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Inizio a "stancarmi" delle persone che arrivano e poi vanno via.
Sarà la vecchiaia, ma cominciavo ad affezionarmi...

la quiete dopo la tempesta

Casa casuccia: in questo fine settimana l'avrò vista un'ora in totale... adesso musica, un caffè, due risate nel rivedere le foto degli eventi trascorsi, cercando di ricaricare un po' le pile per la settimana che comincia. Questi weekend estesi che cominciano il giovedi non me li posso più permettere tutte le settimane: però vuoi mettere? giovedi andare in bici alle 4 di notte, in due, sul ghiaccio, senza una scarpa... venerdi in coda per mezz'ora all'ingresso del Saha con il buttafuori che voleva metterci in fila per tre... per non parlare di ieri: sono tornato vivo a casa oggi alle 6 di pomeriggio dopo essere uscito ieri alle 5... ci sarebbero tanti episodi da raccontare, ma non ho la forza fisica di descriverli ora: magari li "rilascio" a puntate. :) La serata comunque è cominciata con la cena a Mikontalo (a casa di Alfonsina che domani parte), ed è terminata all'Onnela: il divertimento non è mancato, peccato che qui le persone vanno e vengono, qualcuno va via, qualcun'altro arriverà. Com'è il proverbio: chi lascia la via vecchia per la nuova, sa quel che perde ma non sa quel che trova. Ecco, con la stanchezza arrivano le banalità :)

burocrazia

Burocrazia finlandese: non si è rimbalzati da un ufficio all'altro come in Italia, ed il tutto scorre anche abbastanza velocemente. Ma gli uffici fanno orari impossibili: 8:00-16:15. Soluzione: uscire prima dall'ufficio e fare un passo al giorno. Il prossimo è consegnare i moduli per la ricerca della casa.
Nel fratempo il sole regge. Meglio così.

la notte e il giorno

Finalmente il sole!!!
(anche se con -8°)

Kyykkä

Obiettivo del gioco: togliere dal campo avversario dei tronchetti di legno, tirando una mazza di legno da una distanza di 10 metri. Magari le foto spiegheranno meglio il concetto, magari no.


Risultato: siamo arrivati secondi nel gruppo. E considerando che su 3 persone su 4 non avevano mai giocato prima a questo "sport", il risultato non può che essere positivo: inoltre abbiamo anche sconfitto la squadra che ha vinto poi il torneo!!
Ovviamente tutta la giornata non è stata dedicata solo allo (o alla? sarà maschile o femminile?) Kyykkä: dovendo stare fuori, ci si riscaldava con cioccolata calda e minttu (liquore alla menta finlandese). Magari detto così non sembra un granchè, però l'abbinamento è buono! Comunque dopo aver giocato (mattina e pomeriggio, con pranzo incluso) mi sono fermato un po con Matti a vedere le gare finali del torneo studentesco: facendo un calcolo veloce, si saranno sfidati più di 2500 studenti in una giornata! Subito dopo cena alla sauna dell'università e poi in centro per un concerto al Klubi: e qui mi fermo, che quello che è successo dopo già l'hanno saputo troppe persone... :)
Nel frattempo il corso di finlandese continua tranquillamente, per ora mi sto divertendo a fare quello che sa tutto... speriamo di continuare facilmente così, forse tutto quello che ho studiato da solo sarà servito a qualcosa anche se non me ne sono reso conto. Lavoro, lavoro, lavoro, lavoro... davvero tanto in questi giorni: ma non è che tocchi solo a me, anzi forse del gruppo sono tra quelli col carico più leggero.
Hölkyn kölkyn! - questa è per gli intenditori di finlandese!!

P.S. di quello che succede in Italia non ne parlo più: mi sto facendo una certa idea, ma fino a metà aprile c'è tempo (sempre che riesca a tornare in Italia per votare)

(tentativo di) corso di finlandese

Corso di finlandese alla TUT (Tampere Univerity of Technology, anche se preferisco TTY - Tampereen Teknillinen Yliopisto ) cominciato. Forse. Nel senso che, non essendo studente, rientro nell'ultima delle ultime fasce: prima gli studenti dei corsi di laurea e poi gli studenti erasmus. I "lavoratori" (cioè io e Karen), manco nominati: ultimo anello della catena studentesca... e siccome nel corso ci sono una quindicina di persone in "eccesso", o il dipartimento di lingue crea un corso in più, oppure niente da fare. Resta comunque l'alternativa Sampola (corsi serali di finlandese per immigrati, eh si, sono un immigrato! ...part-time :) E' stato comunque un effetto strano tornare seduto dietro un banco... dopo quasi due anni ci avevo perso l'abitudine! Vabbè che anche prima, non è che fossi uno dei fedelissimi a lezione tutto il giorno... :)
Ovviamente il fatto che il corso sia durante l'orario di lavoro non è un problema: il mio "capo" (fà sempre un certo effetto usare questa parola, che qui di capi non se ne sente la pressione) ha dato il via libera... in fondo conviene anche a loro che il mio livello di finlandese passi da sotto-zero (ma forse non sono messo così male come credo) a (almeno) +1.
Capitolo lavoro: si prevedono tempi pieni, molto molto pieni... cose nuove da fare (e da imparare). Non mi lamento: fondamentalmente sono rimasto perchè fare cose nuove ogni volta, mi piace. In più mi toccherà dare una mano nei "preparativi" per i (ben) due nuovi Masteristi Talentuosi che dovrebbero arrivare qui a Maggio. Anche questa è una cosa che faccio con piacere, perchè in fin dei conti, senza il lavoro fatto dalla Fondazione CRT, qui non ci sarei mai arrivato (strano, sto ringraziando qualcuno, di solito non lo faccio mai).
Per il sole, ancora attendiamo speranzosi.... evento di questa settimana, senza dubbio sarà il torneo "mondiale" di Kyykkä per universitari: nel campus più di 600 squadre, noi invece parteciapiamo al torneo "aziendale" (e le tre squadre della nostra azienda non si scontreranno, almeno nella fase iniziale... mica possiamo fare subito il derby! :). Ora di apertura ufficiale dell'evento: 11. Tra festeggiamenti vari, non si sa a quale ora della notte possa concludersi il tutto... io, comunque vada, sono sicuro che prima delle 5 a casa non riesco proprio a tornarci (5 di mattina, intendo)
Poi magari spiegherò come si gioca a Kyykkä: giovedi è prevista la sessione di allenamento! :)

perchè gli americani danno nomi di donna agli uragani...

"un'uragano, come una donna,
quando entra nella tua vita è caldo e avvolgente
e quando se ne va, t'ha portato via la casa e la macchina"

D. Cassini