giovedì, febbraio 28

ogni tanto succede

Quello che è successo oggi. Camminando per strada, una macchina mi è passata davanti e (probabilmente merito del vento) ho potuto apprezzare l'odore che fuorisciva dal tubo di scappamento. Non ci ho ancora fatto l'abitudine: ogni volta che mi ricapita di sentire quella puzza, mi rendo conto che nelle città italiane, quella puzza neanche la notiamo più. Quella puzza che diventa così l'odore di sottofondo della città.
Qui l'accenno timido di primavera che era arrivato con 3-4 giornate di sole, è stato ricoperto subito dalla neve fresca degli ultimi giorni. Bentornato inverno (anche se non mi mancava poi tanto). In compenso le giornate sono tornate ad una "lunghezza" umana. Sto già pregustando maggio-giugno-luglio...

...nel frattempo lo studio del finlandese prosegue. Più in salita che mai.

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